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La piattaforma digitale DYDAS nel contesto EU dei dati

Il progetto DYDAS, cofinanziato dal programma europeo Meccanismo per collegare l’Europa – CEF (Connecting Europe Facility) attraverso la realizzazione della piattaforma digitale DYDAS, contribuisce allo sviluppo di un servizio digitale destinato sia al settore pubblico che all’industria, per trarre vantaggio dall’analisi dei dati su larga scala. 

La Piattaforma di elaborazione degli open data e dati chiusi “DYDAS” è stata avviata in versione beta a settembre 2020 al fine di migliorare il livello complessivo di usabilità dei dati aperti da parte degli utenti finali e rappresenta uno strumento formidabile sia per sensibilizzare i gruppi target sulle opportunità offerte dal mercato dei dati aperti sia per offrire soluzioni di approccio open-innovative a cui rispondere per affrontare sfide sociali e molte esigenze settoriali.

Oltre a sperimentare l’attività di elaborazione dati attraverso i casi d’uso “marittimo“, “energia” e “mobilità“, DYDAS ha sviluppato degli esempi di servizio che possono essere utilizzati dagli utenti per generare nuove ricerche e nuovi servizi. Questi servizi di accesso consentiranno ricerche di dati con un innovativo approccio di interrogazione geospaziale (per area geografica e finestra temporale) che rende i dati esistenti disponibili nel Portale europeo dei dati facilmente accessibili e fruibili.

Inoltre, strumenti innovativi di analisi e inferenza basati su tecniche di apprendimento automatico, come come Deep Learning, consentono lo sfruttamento dell’intelligenza artificiale attraverso le capacità HPC da parte di un’ampia base di potenziali utenti.

Di seguito riportiamo una traduzione in italiano delle informazioni apparse sul portale europeo dei dati che illustra come sia prezioso il lavoro svolto e la strategia UE sui dati aperti:

Scopri attraverso i dati come data.europa.eu si è evoluta nel corso dell’anno e cosa ci possa aspettare nel 2023!
Questa notizia fa riferimento all’articolo conclusivo della serie riepilogativa e sulle prospettive del portale data.europa.eu e si focalizza sui set di dati aperti disponibili sul portale e sulla qualità dei metadati.

Data.europa.eu mira a essere il punto di accesso unico per tutti i (meta)dati aperti in tutta Europa. A tal fine, nel corso del 2022 si è registrato un costante aumento dei set di dati aperti disponibili su data.europa.eu. Tra il 1° gennaio e il 14 novembre 2022, il numero totale di set di dati aperti è passato da 1.306.809 a 1.529.306, con la maggior parte di questi dataset provenienti dalle aree tematiche:

  • “Agricoltura, pesca, silvicoltura e alimentazione” con 355.802 set di dati da 239.718;
  • “Ambiente” con 275.783 set di dati da 260.897; e
  • “Giustizia, ordinamento giuridico e sicurezza pubblica” con 188.985 set di dati da 183.420.
    I primi tre paesi che pubblicano set di dati (meta) aperti nel 2022 sono: Germania (527.123); Repubblica Ceca (347.992); e Francia (158.207).

C’è stato anche un leggero aumento della qualità complessiva dei (meta)dati aperti in tutta Europa, che ha portato a una valutazione complessiva “Sufficiente”. L’indicatore con il punteggio più alto per la qualità dei metadati su data.europa.eu è “Individuabilità (Findability)”, un indicatore incentrato sull’aiutare le persone e le macchine a trovare i set di dati, con un punteggio complessivo del 69%. Tuttavia, ci sono altri indicatori per i quali è necessario più lavoro per migliorare la qualità dei metadati. Ciò include l’indicatore “Contestualizzazione (Contextuality)“, un indicatore che misura le informazioni che forniscono più contesto all’utente (punteggio del 3%) e “Interoperabilità”, un indicatore che misura la capacità dei sistemi informatici o del software di scambiare e utilizzare un set di dati (26% punto).

Andando avanti nel 2023, data.europa.eu continuerà a raccogliere (meta)dati aperti da tutta Europa e sosterrà i paesi nel migliorare la qualità dei loro dati. Ciò avverrà attraverso, ad esempio, lezioni sull’accademia data.europa, webinar su misura per i fornitori di dati e ricerche pubblicate in studi come il rapporto Open Data Maturity 2022.

Per chi è nuovo agli open data, esplora l’accademia data.europa.eu per saperne di più su diversi argomenti tecnici sugli open data, come i dati in tempo reale, le tendenze dei dati geospaziali, la sostenibilità del portale open data e la qualità dei metadati. Inoltre, puoi esplorare oltre 1 milione di set di dati su diversi temi provenienti da tutta Europa. Sei a conoscenza di eventuali eventi imminenti o tendenze sui dati aperti di cui dovremmo occuparci nel 2023? Condividi i tuoi pensieri e le tue esperienze con noi tramite Twitter, Facebook o LinkedIn.

Fonte dati: Commissione Europea – portale ufficiale dei dati europei

Ulteriori informazioni sul progetto europeo DYDAS (cofinanziato dal programma Europeo – CEF): www.dydas.eu | info@dydas.eu | @DYDASEU | LinkedIn DydasEU2020


The DYDAS digital platform in the EU data context

The DYDAS project, co-financed by the European Connecting Europe Facility – CEF (Connecting Europe Facility) program, through the creation of the DYDAS digital platform, contributes to the development of a digital service intended for both the public sector and industry, to take advantage of the data analysis at scale.

The Processing Platform for Open Data and Closed Data “DYDAS” was launched in beta version in September 2020 in order to improve the overall level of usability of open data by end users and represents a formidable tool both for raising awareness among target groups on the opportunities offered by the open data market and to offer open-innovative approach solutions to respond to to address social challenges and many sectoral needs.

In addition to experimenting with the data processing activity through the “maritime“, “energy” and “mobility” use cases, DYDAS has developed service examples that can be used by users to generate new searches and new services. These access services will enable data searches with an innovative geospatial query approach (by geographic area and time window) that makes existing data available in the European Data Portal easily accessible and usable.

Furthermore, innovative analysis and inference tools based on machine learning techniques, such as Deep Learning, enable the exploitation of artificial intelligence through HPC capabilities by a large base of potential users.

Below is the link to a 2022 reporting article that appeared on the European Data Portal illustrating how valuable the work done and the EU open data strategy is:

Data source: European Commission – official European data portal

Further information on the European project DYDAS (co-financed by the European program – CEF): www.dydas.eu | info@dydas.eu | @DYDASEU | LinkedIn DydasEU2020