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La piattaforma DYDAS presentata da Matteo Picchiani (IT Manager GMATICS)

#DYDAS; #OpenGov2022; #CircularEconomyInAlbanoLaziale

Un processo partecipativo digitale, per disegnare “Città circolari 2030” si è tenuto lo scorso 19 Maggio 2022 dalle 15,30 alle 17,30 nell’ambito della #OpenGovWeek2022 e della @CircularEconomyWeekInAlbanoLaziale.

L’evento si è tenuto grazie alla collaborazione fra ANCI Lazio e UCSA – Ufficio Comune per la Sostenibilità Ambientale, con il supporto metodologico di Science for Change.

L’ing. Matteo Picchiani, ha illustrato le caratteristiche peculiari della piattaforma DYDAS, fra le quali quella di permettere l’utilizzo di dati geospaziali, anche molto eterogenei fra loro. Ciò viene attuato sfruttando le capacità della piattaforma digitale nello gestire le varie tipologie di dati geospaziali che principalmente si riferiscono a dati di natura vettoriale (ovvero dei poligoni e astrazioni della realtà attraverso forme poligonali e metadati) oppure attraverso dati raster (rappresentazioni composti da matrici di pixel).

Attraverso la Geospatial Data Model e la serie di regole per l’interoperabilità, il sistema DYDAS ha implementato un’architettura denominata Geospatial Data Architecture, che permette agli utenti di utilizzare e gestire il formato di dati in maniera “seamless”, ovvero senza la necessità di dover fare operazioni specifiche per il cambiamento di formati, proiezioni geografiche e quant’altro. Ciò permette l’utilizzo di una grandissima quantità di dati geospaziali differenti fra loro come per esempio dati catastali, foto aeree o dati satellitari, il database open di OpenStreetMap (si veda anche l’intervento di Paolo Pasquali) così come altre tipologie di dati cartografici o tipologie di mappe rappresentanti quantità geofisiche come per es. la temperatura superficiale, o il rischio legato alla meteorologia, per quanto riguarda gli eventi estremi.

Tale capacità abilitano la produzione di servizi, da quelli più semplici, di interesse del comune cittadino, come quelli relativi alla meteorologia, fino a servizi più complessi e implementati da qualsiasi soggetto. Quindi da soggetti privati così come da soggetti pubblici, imprese, ma anche istituti accademici e di ricerca.

Formati principali compatibili con la piattaforma digitale DYDAS

Matteo Picchiani ha illustrato anche i formati principali gestiti dalla piattaforma digitale DYDAS che includono formati specialistici per quanto riguarda dati vettoriali e raster, che vengono gestiti – come menzionato precedentemente – in maniera unificata (seamless) dalla piattaforma. Ciò significa che c’è la possibilità di andare anche a reperire dai vari siti, questi dati open (per esempio attraverso il geoportale nazionale) che contiene dati ufficiali di cartografia di land cover e, anche rispetto a varie mappe tematiche, è aggiornato direttamente dal Ministero della Transizione Ecologica.