Il Ministero dell’Innovazione e Transizione Digitale o scorso 19 Aprile ha pubblicato il bando “1.2 Abilitazione al Cloud per le PA Locali Comuni Cloud”. Il bando è conseguente ad una serie di eventi avvenuti nella storia del Cloud e della PA Italiana. In particolare è stato realizzato un portale cloud.italia.it , per promuovere la strategia cloud italiana in merito al CLOUD (termine informatico che si riferisce ad un server a cui si accede tramite Internet, e il software e i database che si eseguono sul server), e ad un marketplace di servizi e service provider qualificati (marketplace Agid), contente anche un kit e programma di migrazione al Cloud che mira a fornire la formazione necessaria agli enti locali per realizzare un percorso di migrazione al Cloud.
Il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale e Agid hanno condiviso la governance del tema Cloud e ne sono seguite nel 2021 la pubblicazione della strategia Cloud e il relativo regolamento.
A seguito della pandemia e della programmazione associata al PNRR, grazie alla Misura 1 Componente 1 Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella PA, sono stati assegnati dei fondi per permettere in specifico le attività associate alla migrazione al cloud per le Pubbliche Amministrazioni Centrali e Locali, oltre che fondi ad esempio per la realizzazione del PSN.
Link alla fonte informativa: Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale
I soggetti attuatori dell’avviso sono i Comuni (7904 municipalità in tutta Italia). Seguiranno i bandi per altri soggetti locali (sanità e scuola). Il bando ha una dotazione complessiva di 500 milioni di euro.
Le attività finanziabili fanno riferimento alla migrazione al cloud dei servizi dei Comuni, in particolare in riferimento ad assessment, pianificazione della migrazione, esecuzione della migrazione, formazione sui servizi, ovvero tutto ciò che rappresenta il ciclo di vita di una migrazione in Cloud di un servizio.
